Menu Close

Che cos’è il biofouling da ferro? Ho problemi di ferrobatteri o di fango\limo?

Che cos’è il biofouling da ferro? Ho problemi di ferrobatteri o di fango\limo? 

Sebbene sia più corretto definirlo come biofouling (incrostazione) da ferro,  il problema – complesso e molto diffuso- è più comunemente noto come “ferrobatteri”. E’ un fenomeno naturale in cui micro organismi, nel loro habitat, interagiscono con minerali e metalli. Il biofouling da ferro condiziona pozzi ed impianti idrici in tutto il mondo, in falde e ambienti diversi, contaminando incondizionatamente nuovi impianti dai poli ai tropici, causando da piccoli inconvenienti a gravi danni.

Il fenomeno dei ferrobatteri è uno tra i tanti tipi di biofouling che include anche la più nota e caratterista fanghiglia biancastra di zolfo delle terme solfuree. Biofouling da manganese e persino da alluminio possono essere presenti in impianti e sistemi idrici.   

I biofouling da ferro e altri minerali sono costituiti in biofilm composti da batteri sia attivi che morti, dalle loro guaine, steli e secrezioni così come da altre forme viventi inglobate nelle particelle ossido-idrossido dei metalli  

Solitamente (ma non sempre) gli ossidi ferrosi di origine batterica si distinguono già alla vista dalle incrostazione di ferro minerali in quanto appaiono soffici, viscide, volatili e al microscopio per la loro distinta forma e struttura batterica. Ingrandite a misura,  si possono distinguere i sottili e lunghi filamenti o le guaine ritorte di vario tipo che i microbiologi definiscono “ferrobatteri”. Spesso le particelle di ferro sono incapsulate nella stessa struttura batterica. La varietà di batteri è tale che i classici batteri con filmanti e guaine di riferimento potrebbero anche non essere presenti. Questi biofilm sono del tutto naturali e solitamente innocui. Spesso i biofilm che si legano al ferro agiscono nei pozzi come filtri preliminari e quindi – a volte – sono utili a un buon funzionamento del pozzo.          

Il biofouling può essere fonte di alcuni problemi. Nelle acque di falda è raro che le incrostazioni di ferro si generino senza la presenza di batteri. E’ molto più comune che il biofouling da ferro sia la causa di residui ossido ferrosi in pozzi e tubature.  

Ossidi ferrosi di origine batterica possono depositarsi e accumularsi molto più rapidamente se confrontate con altre incrostazioni di origine minerale. Oltre a generare problemi nel pozzo, i batteri possono colonizzare serbatoi, dispositivi per il trattamento delle acque, scarichi, terme e fontane.    

Il biofouling da ferro può generare degli effetti secondari quali lievi ed intermittenti odori solfurei, ad intervalli acque rossastre e corrosione butterata su particolari in ferro e acciaio.   

Ho problemi di ferrobatteri?

Le seguenti anomalie possono essere segnali di problemi di incrostazioni e\o fanghiglia da ferrobatteri:

  • Repentina perdita di resa della pompa
  • Pompe e tubi di mandata ricoperti da uno spesso strato depositi scivolosi e viscidi, solitamente di colore rosso ruggine
  • Se disidratati, i depositi tendono a trasformarsi in una massa di polvere fine. Vecchi residui avranno strati più spessi e duri
  • Rapida insorgenza di forti sgradevoli odori dal pozzo
  • Odore di “uova marce” potrebbe essere indice di qualche fioritura batterica nel pozzo   
  • Presenza di fanghiglia rosso ruggine nei principali filtri dell’impianto dovuta da batteri in decomposizione   
  • Da video ispezione (utilizzando un dispositivo tipo R-Cam 1000 XLT) si evidenziano nel pozzo escrescenze viscide e filamentose in prossimità della zona filtrante e cieca

Se riscontrate uno o più dei problemi indicati sopra contattateci e saremo lieti potervi consigliare sul prodotto e sulla tecnica di pulizia più idonei a risolvere il vostro problema.

A seguire alcuni esempi di ferrobatteri su pompe e tubature, cliccare qui per visionare ulteriori immagini ed esempi di biofouling da ferrobatteri.